L’Oréal Professionnel Steampod (Prime Versioni)

Lo Steampod di L’Oréal Professionnel è stato un vero pioniere nel campo delle piastre a vapore, promettendo capelli più lucidi, meno crespi e più sani rispetto alle tradizionali piastre a calore diretto. Ho avuto modo di testare approfonditamente una delle prime versioni, caratterizzata dal suo serbatoio esterno e un design un po’ più ingombrante rispetto ai modelli attuali.

Voto Complessivo: 7.5/10

Ecco un’analisi più dettagliata dei vari aspetti:

  • Design e Costruzione (6/10):
    • Pro: Il design della piastra in sé era elegante e professionale, con materiali robusti. L’idea di un serbatoio separato per l’acqua distillata garantiva un’autonomia decente.
    • Contro: Il serbatoio esterno, collegato alla piastra tramite un tubo, era piuttosto ingombrante. Rendava l’utilizzo meno agile e la piastra meno portatile. Portarsela in viaggio era impensabile per molti. Il cavo che collegava i due elementi poteva intralciare i movimenti.
  • Facilità d’Uso (7/10):
    • Pro: Una volta riempito il serbatoio e accesa, la piastra era semplice da usare. Le impostazioni di temperatura erano chiare e il pettine integrato guidava i capelli in modo efficace. Il serbatoio era facile da riempire.
    • Contro: L’ingombro del serbatoio e del tubo richiedeva un po’ di abitudine e spazio sul piano d’appoggio. La necessità di usare acqua distillata era un piccolo extra da considerare.
  • Efficacia sui Capelli (9/10):
    • Pro: Qui lo Steampod eccelleva. La tecnologia a vapore faceva davvero la differenza. I capelli risultavano incredibilmente lucidi, setosi e privi di crespo, con una tenuta della piega che durava per giorni. L’effetto “piatto” era molto meno aggressivo e più naturale rispetto a molte piastre tradizionali. Sembrava danneggiare meno i capelli.
    • Contro: Su capelli molto ricci o particolarmente spessi, poteva richiedere più passaggi e un po’ più di tempo rispetto a piastre ultra-performanti a calore diretto.
  • Velocità di Riscaldamento (8/10):
    • Pro: La piastra si riscaldava abbastanza rapidamente, permettendo di iniziare la piega in pochi minuti. Anche la generazione del vapore era veloce.
  • Salute dei Capelli (8.5/10):
    • Pro: Questo è il suo punto di forza. L’uso del vapore riduceva significativamente lo shock termico sui capelli rispetto al calore secco. Ho notato meno doppie punte e capelli meno sfibrati nel tempo. Per chi usa la piastra frequentemente, era un vero toccasana.
  • Rapporto Qualità/Prezzo (6/10):
    • Pro: I risultati sui capelli giustificavano in parte il costo elevato per chi cercava un’alternativa più sana.
    • Contro: Il prezzo era e rimane significativo. Le prime versioni, con l’ingombro del serbatoio, rendevano l’investimento più difficile da giustificare per chi cercava praticità.

Conclusioni:

Le prime versioni di L’Oréal Professionnel Steampod erano un prodotto rivoluzionario che ha cambiato il modo di intendere lo styling a caldo. La sua efficacia sui capelli era innegabile, offrendo risultati professionali e una sensazione di capelli più sani. Il tallone d’Achille era senza dubbio l’ingombrante serbatoio esterno, che ne limitava la praticità d’uso e la trasportabilità.

Per chi era disposto a sacrificare un po’ di praticità in favore di capelli meravigliosi e un trattamento più delicato, era un acquisto valido. Oggi, i modelli successivi hanno risolto molti di questi problemi di design, rendendo l’esperienza Steampod ancora più accessibile e conveniente. Ma le basi di un’innovazione eccezionale erano già tutte lì.

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